
Ciao Michele
Se n’è andato, a soli 37 anni, per un banale incidente. Un furgone non ha rispettato una precedenza e lo ha ucciso sul colpo, mentre si allenava sulle strade di casa. Al prossimo Giro d’Italia avrebbe avuto i gradi di capitano della sua squadra. Grande ciclista, uomo intelligente e simpatico, realista, pragmatico e ottimista. Ci mancheranno il suo sorriso e la sua grinta. Continua a leggere Ciao Michele