Ecco alcune informazioni utili sull’argomento “badanti” Grazie a Metropolzblog
Articolo di Chiara Bullo
Vediamo i casi in cui è possibile costituire un contratto di lavoro domestico tra parenti o affini per lavoro domestico e di assistenza
Prendersi cura di un familiare non autosufficiente è un compito molto impegnativo: sono tante le difficoltà che affrontano le persone che conciliano il lavoro al ruolo di assistente familiare.
Forse alcuni non sanno che in alcuni casi è possibile assumere a tutti gli effetti il familiare, coniuge, parente o affine che presta l’assistenza, pagandogli un regolare stipendio, versando i contributi che gli spettano e, talvolta, ricevendo un rimborso dal proprio Comune.
IL LAVORO DOMESTICO – É la legge del 31 dicembre 1971, n. 1403 a disciplinare questa possibilità stabilendo che “I lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari, che prestano lavoro subordinato presso uno o più datori di lavoro, con retribuzione in danaro od in natura” sono soggetti a:
- assicurazioni per l’invalidità…
View original post 1.217 altre parole
Grazie
"Mi piace""Mi piace"
Ottima segnalazione 🙂
"Mi piace""Mi piace"
ho letto
"Mi piace""Mi piace"